sculture
scultura in marmo rosso Daniel
- opera unica -
disponibile
scultura in marmo di Carrara e ferro
- opera unica -
disponibile
Firenze, giugno 2023
scultura in marmo egiziano e ferro
- opera unica -
disponibile
vedi anche:
scultura in sasso di porfido del fiume Grigna/pietra rosa delle Cesane/ferro
- opera unica -
collezione privata Messina ITALY
Firenze, novembre 2023
L’ormai satura e svilente sensazione di essere appesi ad un filo, la sensazione di precarietà concreta e morale, la precarietà della dignità, la precarietà del lavoro, di quello per cui si è lavorato tanto e di quello che si è, si è stati e si sarà.
Il presente sostenuto dal passato. Siamo da troppo tempo appesi a un filo, il futuro è appeso a un filo, gli affetti, il lavoro, il pianeta, la sempre più contorta politica e finanza, l’etica, l’onestà, il progresso, l’essere “UMANO”...appeso a un filo e sostenuto dal passato.
scultura in pietra di Vicenza grigia e ferro
- opera unica su commissione -
collezione privata
Conegliano (TV) ITALY
Firenze, maggio 2020
Un numero sempre più crescente di persone, anche “amici” o parenti, che con grande dinamismo rivendicano, condividono principi, teorie, moralità e filosofie varie, etica...si va apparentemente verso un unico obiettivo che dovrebbe essere costruttivo. Fino a quando non si gira l’angolo, fino a quando non arriva il momento di metterci il culo e la faccia, fino a quando non arriva il momento di dimostrarlo, di essere coerenti, di lavorare per quello di cui si è tanto parlato...anche troppo. Noto invece con grande rammarico che è proprio in questi momenti cruciali che ci si da le spalle, ci si nasconde dietro ad un muro, vergognosamente, dietro quello che è divenuto il proprio (triste) riflesso di quello che si era, forse che si sarebbe voluto essere o che filosoficamente si tende a propagandare...senza riuscire a “costruire" nulla…Evito di aver vicine queste persone, ne posso e ne faccio volentieri a meno. Ma quando inevitabilmente accade, scatena in me il forte desiderio e la determinazione di essere sempre più coerente, sempre più onesto con me stesso e con chi mi circonda, di “costruire”, di vivere relazioni VERE…
scultura in marmo di Carrara e ferro
- opera unica -
collezione privata USA
scultura in marmo rosso Daniel
- opera unica -
disponibile
Firenze, marzo 2020
Sono tempi duri, difficili...come se fosse qualcosa di nuovo. Ormai da tempo, e non ricordo più da quanto, sento dire che sono tempi duri, difficili, senza che però nessuno faccia in tempo scelte comuni ed intelligenti che portino alla soluzione della prevedibilità. E questa volta riguarda tutto il genere umano e non solo alcuni meno privilegiati o influenti. Il particolare momento sanitario per la nostra specie semplicemente evidenzia la fragilità della stessa, resa ancor più fragile per via della nostra cosiddetta “intelligenza”. E come facevo spesso da bambino, mi sento ormai da tempo seduto sull’orlo di un pozzo, ad osservare con quella parte di acuta sensibilità femminile tutto quello che ho intorno, e non solo in basso, il fondo. Il pozzo...ricordo mia nonna rincorrermi scopa in mano tutte le volte che mi ci adagiavo, disperata, terrorizzata dal timore che potessi caderci dentro. Come in tutti gli eventi che rendono interessante la vita di ognuno di noi, il rischio ed il mistero stimolano la percezione e la conoscenza, elementi senza i quali la vita stessa non avrebbe lo stesso fascino. Rappresentava e rappresenta per me un momento di quiete e prospettiva, superando gli ostacoli con attenzione, affascinato dal mistero di quel vuoto e colmo di quella vastità che avevo intorno quando, superato il pericolo, alzavo lo sguardo...e stavo a vedere, curioso, come oggi. Seduto sull’orlo del pozzo, guardo con attenzione il fondo dove è caduta la nostra umanità; c’è da imparare. E se sollevo lo sguardo e mi guardo intorno è emotivamente piacevole la sensazione che ne deriva. Il resto delle specie di questo meraviglioso pianeta, la boccata d’aria senza il saturo vizioso esistere provocato dalla “specie intelligente”, gli alberi in fiore, il calore del sole, le altre specie animali che continuano serenamente il proprio naturale percorso...un’esplosione generale di VITA!!! Ma anche un timido, raro, nuovo tipo di essere uomo, apparentemente un po’ più “umano” e consapevole. Spero solo non dimentichi come sempre. Stiamo a vedere...intanto rimango a sedere, guardandomi intorno, e di tanto in tanto, per non dimenticare di essere adagiato sul bordo, guardo verso il basso...ma per poco.
scultura in ferro
- opera unica -
collezione privata Firenze ITALY
scultura in marmo di Carrara
- opera unica -
collezione privata
Padova ITALY
Firenze, novembre 2023
L’ormai satura e svilente sensazione di essere appesi ad un filo, la sensazione di precarietà concreta e morale, la precarietà della dignità, la precarietà del lavoro, di quello per cui si è lavorato tanto e di quello che si è, si è stati e si sarà.
Il presente sostenuto dal passato. Siamo da troppo tempo appesi a un filo, il futuro è appeso a un filo, gli affetti, il lavoro, il pianeta, la sempre più contorta politica e finanza, l’etica, l’onestà, il progresso, l’essere “UMANO”...appeso a un filo e sostenuto dal passato.
scultura in ferro
- opera unica -
disponibile
YO YO
scultura in ferro e marmo di Carrara
- opera unica -
collezione privata Padova ITALY
*Impossibile per me dimenticare quest’opera, quanto racchiude, il suo percorso e la fortunata collocazione. Tutte quelle sensazioni e la necessità di esprimerle, di condividerle, di incontrare un interlocutore, in un periodo di totale chiusura al mondo dovuta alla pandemia covid-19. Sembra sia stato un percorso segnato da un destino già scritto. Ne ho avuto la prima pregiata possibilità nei mesi di giugno e luglio 2020 in occasione del coraggioso evento “E-state in Villa” tenutosi in Villa Corsini Impruneta (Firenze). I primi deboli segnali di riapertura. Il primo giorno di mostra è nata mia figlia Anna. Grazie Villa Corsini Impruneta e CNA Artigianato Artistico Firenze. Ma il suo destino lo incontra durante la mostra successiva, quasi un anno dopo per via della situazione pandemica, in occasione della Mostra Mercato “ArtigianatoVivo” tenutasi a Cison di Valmarino (TV) dal 06 al 15 agosto 2021. Il primo, vero, coraggioso e preparato evento di riapertura alla comunicazione del mio lavoro per me, finalmente la possibilità di vivere gli occhi dell’interlocutore esaltati dal viso coperto da una mascherina. La presento commosso e con voce rotta dall’emozione alla commissione per il premio “artigianatovivo 2021” scusandomi. Successivamente mi viene inaspettatamente comunicato che l’opera “YO YO” vince il primo premio. Seguono lacrime belle…sincere. Ed è in questo stato emotivo che compaiono tra i visitatori, luminosi, Umberto e Clarissa (un anno dopo avranno un figlio insieme). Mi comunicano emozionati la volontà di adottare l’opera. Ne percepiscono il significato profondo, sentono che ne racchiude i valori dell’azienda familiare e vorrebbero trasmetterlo in un area della nuova sede progettata per i dipendenti e il loro benessere ancora cantiere. Consegno, installo e affido l’opera “YO YO” a lavori quasi ultimati a Umberto e Clarissa nel mese di marzo 2022. A novembre 2023 Umberto mi comunica che la sua sede (insieme alla mia opera) sono candidate ad un importante concorso in Campidoglio. Un percorso segnato da movimento, equilibri sconosciuti, da momenti su e momenti giù…Grazie.
scultura in pietra Simona della Valcamonica
- opera unica -
collezione privata Veneto ITALY
Firenze, marzo 2020
Non voglio cadere...
Mi aggrappo con tutte le forze a quello che ho, quello in cui credo, quello che ero e che sono divenuto. Il filo che mi sostiene, il filo della speranza, il filo che regge un’esistenza, che resiste ed è resistente, arteria di quel binario che porta verso il basso. Guardo in basso...non mi piace quello che c’è in basso.
Quindi mi aggrappo ancor più saldamente a quel solido filo di salvezza, cercando con tutte le forze di risalire, guardando di tanto in tanto in basso e penso...non ci voglio cadere...
scultura in ferro
- opera unica -
collezione privata
Venezia ITALY
Firenze, novembre 2023
scultura in ferro
- opera unica su commissione -
collezione privata
Belluno ITALIA
scultura in marmo e ferro
- opera unica su commissione -
collezione privata Venezia ITALY
*Un affettuoso e sincero ringraziamento va a Max Typto per il fondamentale aiuto nella progettazione e realizzazione al maglio della parte in ferro dell'opera oltre che per avermi sopportato e ospitato nella sua officina e nella sua casa a Piacenza per ben tre giorni.
scultura in pietra Serena
- opera unica -
collezione privata Villa Corsini
Impruneta Firenze ITALY
Firenze, febbraio 2020
Vi sono dei momenti ben precisi seppur spontanei nei quali si ha la necessità di fare ordine in se stessi, di mettere d’avanti agli occhi tanti apparentemente insignificanti elementi raccolti e conservati nel tempo.
Di scegliere tra di essi, di metterli insieme facendosi guidare dall’istinto, dalla curiosità, quasi a voler giocare con i propri sentimenti.
Ed ecco che magicamente accade...si concretizza proprio quello che stai vivendo, quello che stai provando e che hai il bisogno di esprimere. Ed era lì, da molto tempo seppur in forma diversa.
Voglia di giocare, di stupirsi, curiosità...
Ma anche resistenza, prospettiva...il fascinoso gioco della vita.
scultura in ferro
- opera unica -
disponibile
Firenze, 30 maggio 2019
L’uomo rappresenta lo 0,01% di vita sulla terra ma è stato in grado di distruggere l’83% delle specie…per cosa? Rappresenta lo 0,01% del pianeta ma ne ha distrutto una buona o meglio abbondante parte…per cosa? Rappresenta lo 0,01% e continua ad annientare, umiliare, usare, violentare i suoi propri simili...per cosa? Eppure ha dimostrato nel tempo il proprio genio, la virtù nel trovare soluzioni, nel creare bellezza...per cosa? Nelle mie lunghe giornate in studio tra radio giornali e social media, taaante parole, concetti, principi, diritti senza doveri e punti di vista...per cosa? Quel che è certo è quel che resta. Uno 0,01% della vita sul pianeta ormai raramente in grado di essere “umano”. Un pianeta che da sempre muta e si evolve, ridotto ad un torsolo di mela, all’osso, ad un cazzo, sostenuto dalla sua natura che continuerà, adattandosi, trasformandosi, evolvendosi, con noi o senza di noi 0,01%...a vivere...
scultura in marmo di Carrara e legno
- opera unica -
disponibile
*La base in legno non è fissata, fa parte dell'opera stessa, la quale è libera di ruotare, di mutare.
Firenze, maggio 2019
L’ormai satura e svilente sensazione di essere appesi ad un filo, la sensazione di precarietà concreta e morale, la precarietà della dignità, la precarietà del lavoro, di quello per cui si è lavorato tanto e di quello che si è, si è stati e si sarà.
Il presente sostenuto dal passato. Siamo da troppo tempo appesi a un filo, il futuro è appeso a un filo, gli affetti, il lavoro, il pianeta, la sempre più contorta politica e finanza, l’etica, l’onestà, il progresso, l’essere “UMANO”...appeso a un filo e sostenuto dal passato.
scultura in ferro
- opera unica -
collezione privata
Brescia ITALY
Firenze, giugno 2018
Tra mariti e mogli...sottili equilibri...
Tra amanti...sottili equilibri...
Tra genitori e figli...sottili equilibri...
Tra componenti della stessa famiglia, gruppi di amici reali o virtuali, tra colleghi, tra politici, tra religiosi, tra potenti, tra poveri e ricchi, tra giusti e disonesti, sottili equilibri...Tra persone che si amano o che si amarono...sottili equilibri...La voglia di uscire liberamente da tutti questi spesso, finti, falsi, ipocriti compromessi...
Sono stanco di continuare per “quieto vivere“ ad alimentare alcuni di questi contorti equilibri...e sono pronto ad assumermene le responsabilità...Voglio lasciarmi andare tra le onde dell’essere, perdendomici, seguendo l’equilibrio maestro, quello della natura, quello che viene da dentro…
scultura in marmo rosso Verona
- opera unica -
disponibile
Firenze, luglio 2018
Quando l’attenzione viene catturata, anche solo per un attimo, su un preciso punto o dettaglio, forse insignificante, ma che ti da la nitida sensazione e certezza che quello che stai provando o osservando è reale...una nuova scoperta…
scultura in legno (quercia)
- opera unica -
disponibile
Firenze, giugno-luglio 2017
Un tuffo nell'interiorità, nel profondo, dove sono nascosti i nostri desideri più reconditi e non quelli contaminati se non dalle contaminazioni positive…
Un forte desiderio di uscire allo scoperto, anche violentemente, di giocare, liberandoci di quelle gabbie e di quei limiti che spesso costruiamo su noi stessi.
Seguiamo la luce, ma godiamoci anche le ombre, ne fanno parte…
scultura in ferro e legno
- opera unica -
collezione privata Bienno (BS) ITALY
*1° premio "ArtigianatoVivo" 2017
Firenze, novembre 2017
Le cose nascono dal nulla…noi nasciamo dal nulla.
Pensando al Natale, al suo significato, alla natività per esempio.
Alla sua naturale semplicità; una vecchia asse di legno, un profilo di donna, un seno già accennato come simbolo di primordiale sopravvivenza insieme ad un lieve innocente e candido accenno di feto, di nuova vita, di nascita.
Il vecchio che custodisce nutre ed accoglie dentro di se il nuovo come sua estensione naturale.
scultura in legno/ferro/alabastro di Volterra
- opera unica -
collezione privata Padova ITALY
Firenze, giugno 2017
Un sasso trovato in campagna, che già comunica, che ha già una storia e un passato, che mentre lo osservo e cerco di intendere quello che ha da dire mi porta a tuffarmi in tanti pensieri e a realizzare che il tempo passa...per fortuna...
L'emozione che mi avvolge è di felicità, di festa e spensieratezza, ma anche riconoscenza.
Mi adatto alla storia del sasso fondendola alla mia, alle sue forme impresse dal tempo, rimembrando ricordi curiosi, forme femminili, con gli occhi di oggi, quindi un ricordo sfuocato e piacevole, morbido, rimarcandone solo i lineamenti. Luci e ombre, intimità. La verità celata e custodita dalle ombre svelano la bellezza del passare del tempo.
scultura in sasso delle campagne fiorentine
- opera unica -
disponibile
Firenze, agosto 2016
Quello di fronte al quale, sempre di più, la vita ci mette davanti...un bivio.
Bisogna scegliere, rapidamente, sempre. E ci si trova divisi, tra quello che si desidera e quello che si deve, tra quello che si sogna e quello che non è possibile, tra la parte maschile e quella femminile che è presente e marcata in ognuno di noi. Ci si porta dietro il fardello delle esperienze passate, la nostra storia, gli errori già commessi...bisogna decidere, in fretta, di corsa, possibilmente evitando di commettere nuovi errori...
scultura in pietra Simona
- opera unica -
collezione privata
Castelfranco Veneto (TV) ITALY
scultura in marmo di Carrara
- opera unica -
collezione privata Brescia (Italy)
scultura in legno e ferro
- opera unica anno 2015 -
collezione privata Pordenone ITALY
scultura in pietra di Vicenza grigia/gialla e ferro
agosto 2015 - opera unica -
disponibile
sul percorso/studio “genesis” vedi anche:
scultura genesis #2
scultura in pietra calcarea
ottobre 2014 - opera unica su commissione -
collezione privata Boario Terme (BS) ITALY
sul percorso - studio “genesis” vedi anche:
scultura genesis #3
scultura in marmo e ferro
- opera unica -
collezione privata Bergamo ITALY
scultura in pietra Simona
- opera unica -
collezione privata Veneto ITALY
scultura in pietra calcarea/porfido/ferro di recupero della Fucina Museo di Bienno
- opera unica -
collezione privata Firenze ITALY
scultura in sasso del fiume Grigna e ferro
- opera unica anno 2013 -
collezione privata Firenze ITALY
vedi anche:
installazione privata “il cammino”